Milano, 2 Novembre 2009 - "Adesso arriva il difficile". E lo dice sorridendo, perché in realtà in testa ad Andimozart c'è ancora il film, pazzesco ed esaltante, del match di Milano. Il tecnico neroazzurro, intervistato da Sky, riesce comunque a conservare la calma, per guardare ai prossimi impegni.
"Sono riuscito a dormire stanotte, anche se sul tardi. Bisognava smaltire lo stress e l'adrenalina di una partita davvero bella. Però adesso vorrei che non si eccedesse con l'entusiasmo. Abbiamo giocato contro squadre importanti, ma spesso è più facile esprimersi con le big che con le piccole. Quando si incontrano la squadre che, come dico io, lottano per la pagnotta, si fa dura la lotta. Adesso avremo un calendario che ci porterà a sfidare squadre chiuse ed agguerrite. E sarà il nostro vero esame di maturità. Stiamo calmi ed approcciamo al futuro con equilibrio e convinzione".
Il tecnico poi spiega il suo rapporto con lo spogliatoio. "Io mi comporto non da comandante ma da padre di famiglia. L'ho sempre fatto e credo che sia il modo migliore di interagire con i ragazzi. Ma devo dire che ho trovato grande disponibilità da parte del gruppo. Ci vuole carattere e cuore ma anche attenzione e concentrazione. Io tasto il polso dello spogliatoio quotidianamente. I ragazzi sanno che il mio cellulare è aperto per loro 24 ore su 24. Credo che nella gestione delle situazioni ci voglia rigidità ma anche una certa elasticità. E' giusto dare ai giocatori il proprio spazio, così com'è giusto esigere rispetto. Io gestisco il mio rapporto con la squadra a 360 gradi. Ma poi è chiaro che pretendo un rendimento alto ed una disponibilità totale".
Andimozart si scioglie sul filo dell'emozione quando vede le immagini dell'entusiasmo dei tifosi in delirio dopo la vittoria con la Poggentus. "Questa gente è straordinaria e mi colpisce sempre di più. Posso solo dire a tutti che solo felice di essere l'allenatore della NovenoveStudio e di essere in una piazza così importante e passionale. Io mi sono fatto da solo, sono partito da sottozero, ed attraverso una strada tortuosa e varie esperienze sono approdato in questa Società che ritengo tra le più grandi in assoluto. Questa città, la mia, è splendida. Sono entusiasta di questa città e sono entusiasta di questa squadra. Stiamo dimostrando carattere, non ci rassegnamo alle avversità e non molliamo mai".
M.C. Ufficio Stampa NovenoveStudio Team
I TIFOSI DELLA POGGENTUS E NON ULRANO A GRAN VOCE:"AMMAZZATI"
RispondiEliminaBeh devo ammettere che durante l'intervista di Sky Andimozart ha udito qualcosa...
RispondiEliminami pare si.
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