lunedì 20 settembre 2010
Aggiungi un posto a tavola, che c'è un amico in più!
Ieri sera il presidente dell'Ac Noferi, lo stimato e apprezzato dottor Butangas, ha cenato assieme ad alcuni amici e colleghi, fra i quali il buon Poggesi e il leggendario Lari, parente dell'altrettanto mitologico Franco Baresi. La serata è stata piacevole e divertente, salvo qualche sporadica caduta di stile da parte di alcuni commensali (leggasi Poggesi). Sono state affrontate tematiche di grande spessore culturale e di estrema rilevanza per il destino dell'umanità: nello specifico, la transalpina Peruzzi si è più volte lamentata, in modo forbito ed elegante, di pesare ben (o appena, dipende dai punti di vista) sessanta chili, la signorina Alfieri ha coniato dei ricercati neologismi ("sono una scacciaca......i") e madamigella Masini ha parlato, ovviamente col dovuto garbo e rispetto, della petulante vecchietta incontrata anni addietro in una casa di cura. Poggesi e Migliorini, dal canto loro, hanno espresso grotteschi apprezzamenti dapprima nei confronti della giovane e avvenente cameriera ("borda alla cameriera"), poi verso la madre di costei ("borda alla sposa, che c'ha più esperienza") e infine riferendosi alle fanciulle adolescenti di cui il locale pullulava ("borda alle figliole, vengan su bene a bestia, ma icché gli danno da mangiare?"), suscitando l'ilarità e, allo stesso tempo, il malcelato sgomento di buona parte dei presenti. Tutto questo mentre il signor Lari inneggiava al cosiddetto "razzismo del palato", sfiorando l'incidente diplomatico con l'ambasciatore turco, l'egregio professor Porporato, che prendeva scrupolosamente nota e scuoteva, allibito, la testa. La piacevole serata si è conclusa con la visita del principe Bellosguardo, un anziano cavaliere templare di ritorno dalla vittoriosa crociata contro gli infedeli. Costui ha colto l'occasione per chiedere formalmente la mano di due attempate nobildonne, la duchessa Salviati e la contessa Bartoli, le quali, fra lo stupore e l'incredulità generale, hanno declinato la proposta, spezzando così il cuore al blasonato ospite. Allora l'astuto Poggesi, nel vano tentativo di rallegrare gli atterriti commensali, ha raccontato un aneddoto ("io vado a escort: mi sono sempre piaciuti i motori Ford") che definire divertente è quantomeno eufemistico. Fortunatamente, il signor Poggesi si è prontamente scusato dell'infelice esternazione e, in sella al suo nobile destriero motorizzato Ford, ha accompagnato a casa il dottor Butangas, il quale ha apprezzato molto. Alcune fonti non ufficiali, tuttavia, riportano che Butangas non abbia gradito l'odore nauseabondo (arbre magique al tè verde, uno schifo) emanato dal rampante equino. Nel frattempo, Migliorini apprendeva la notizia del gol di Cassano e, in preda alla pazza gioia, si sbronzava vergognosamente.
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S T U P E N D O !!!!!!!!!!!!!!!!!!
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