lunedì 13 settembre 2010

Lo strano caso del dottor Butas e del signor Zibutu

Durante la conferenza stampa a margine della sconfitta rimediata contro i rivali della Marklampe, il presidente dell'Ac Noferi, l'egregio dottor Butas, ha così apostrofato l'esito della gara: "È stata, come spesso accade quando due squadre di una certa caratura si affrontano, una partita decisa dagli episodi. La sorte, purtroppo, non ci ha arriso nemmeno questa volta e ne usciamo con le osse rotte. Tuttavia, ce ne torniamo a casa a testa alta, orgogliosi di aver lottato strenuamente per difendere i colori di quella splendida squadra che si chiama Ac Noferi. Detto questo, faccio allo stimatissimo, simpaticissimo e divertentissimo collega Lari i miei migliori auguri per il proseguio del campionato." Sembrava, dunque, il solito dottor Butas, che esibiva la consueta condotta esemplare che lo ha reso celebre e stimato ovunque, rispondendo in modo gentile ed esaustivo a tutte le domande che gli venivano poste dai giornalisti. Ma non appena un emissario del Pestello Journal ha accennato alla questione Ibrahimovic è successo il finimondo. Il presidente dell'Ac Noferi, fra lo stupore e lo spavento generale, si è trasformato in una creatura abominevole e dall'aspetto mostruoso: tale abominio, tuttavia, mostrava ancora, seppur molto vagamente, una qualche parvenza d'umanità. Subito dopo, in preda alla collera, ha cominciato a lanciare delle urla agghiaccianti e a mettere a soqquadro la sala stampa, terrorizzando a morte tutti i presenti. Poi, con voce truce e roboante, ha proferito le seguenti, folli, parole: "Allora gente, chiariamoci subito: abbiamo perso per colpa degli arbitri di sinistra, i quali hanno impedito a Matri di scendere in campo e hanno deviato, grazie a degli impulsi elettromagnetici, il rigore calciato da Ibrahimovic, che altrimenti sarebbe entrato. Senza questi sporchi trucchetti da due soldi la nostra grandissima squadra avrebbe stracciato i rivali e avremmo recuperato del terreno prezioso in ottica campionato. Ovviamente vi ricordo che arriveremo primi, secondi, terzi e quarti, mentre agli altri resteranno, come si suol dire, le briciole. Qualcuno osa forse contraddirmi? E non chiamatemi più dottor butas: d'ora in poi vi rivolgerete a me con il mio vero nome, ovvero signor Zibutu."
Ma cosa è successo al buon Butas? Che la parte malvagia che albergava nel suo animo immacolato abbia preso il sopravvento? L'inquietante vicenda è avvolta da un alone di mistero. Dalla sua roccaforte in via Ginestra, intanto, il presidente Polloni ha commentato così, non senza un velo d'ironia, la sconfitta subita dal presidente Butas:"Lui pensava che comprando Ibrahimovic avrebbe sicuramente vinto il campionato, ma non è così, e i risultati lo dimostrano in modo inequivocabile."

2 commenti:

  1. Grazie per i complimenti Simo!
    In ogni caso, creatura abominevole o meno, io continuerò a chiamarti MISTER BUTANGAS o SIMONCELLI!
    Yeah ;)

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