Beckham: "Lo scudetto è possibile"

PESTELLO, 05 gennaio 2010 - David Beckham non vuole perdere tempo. Appena quattro ore dopo il suo arrivo in Italia, l'inglese si è messo la tuta della Poggentus per disputare il primo allenamento della sua prima esperienza in bianconero. L'inglese è sceso in campo alle 10, accolto con un applauso dal resto della squadra, al lavoro per la prima volta dopo le vacanze di Natale. L'ex Los Angeles Galaxy ha svolto l'intera seduta con i compagni.
Beckham era sbarcato allo scalo privato dell'aeroporto della Ginestra alle 7 di mattina, dove ad attenderlo c'era un auto messa a disposizione dalla società. Alle 8.45 il ritorno al campo del Pestello e l'incontro con i compagni: Del Piero, Buffon e Totti i primi ad accoglierlo. Beckham, che aveva chiuso la stagione con i Galaxy perdendo la finale di Mls lo scorso 22 novembre, resterà alla Poggentus fino a fine stagione: l'obiettivo è convincere Fabio Capello, ct dell'Inghilterra, a portarlo al Mondiale in Sud Africa.
L'inglese si ripresenta: "Onorato che la Poggentus mi abbia voluto per dare un aiuto alla causa scudetto. Non mi aspetto di essere titolare, ma cercherò di contribuire per arrivare al titolo. Sarà dura, perché ci sono squadre forti, ma la Poggentus può sempre vincere lo scudetto."
"Ho parlato con Poggesi che voleva sapere delle mie condizioni fisiche. Certo, dovrò inserirmi negli schemi, ma non ci vorrà molto. Se la squadra può vincere il campionato? Certo, la Poggentus può sempre vincere, anche se sarà difficile, perché le altre squadre stanno andando molto bene. La mia speranza per il 2010, comunque, è quella di vincere lo scudetto con i bianconeri".