Inedito episodio allo stadio pestellese: il tecnico della Ghetto litiga con Poggesi e cerca di rifilargli un calcione.
C’eravamo tanto odiati, possiamo sintetizzare così il rapporto Cordelli-Poggesi, che oggi si è arricchito di un capitolo decisamente originale e sconveniente. Che l’epilogo odierno non rappresenti l'inizio della storia d’amore tra i due, lo testimoniano le dichiarazioni del post partita del tecnico della Poggentus: “Cordelli lo conosciamo bene, lui è fatto così”.
Ovviamente la vicenda ha ampio risalto nelle dichiarazioni del dopo gara e non potrebbe essere altrimenti. Poggesi continua: “Certo non abbiamo dato una bella immagine e per questo chiedo scusa, ma deve farlo soprattutto il Signor Cordelli e la sua squadra di delinquenti. Bisogna solo vergognarsi per quanto accaduto, ma forse il freddo ha fatto bloccare qualcosa nell’allenatore della Ghetto e non parlo solo di organi riproduttivi”. Ancor più duro il presidente: “Fossi nel mio collega, lo caccerei oggi stesso, anzi no lo manderei a badare i maiali”.
Dall’altra parte parla solo il presidente della Ghetto, che cerca di smorzare i toni, pur condannando il gesto del suo allenatore: “Nessuno si può permettere di fare un gesto simile, neanche il presidente. La regola vale anche per Cordelli. Ho parlato con lui, ha sbagliato, verra frustato reiterate volte ni groppone. È stato chiaramente provocato ma il suo gesto è stato esagerato. Peccato per questo episodio, però lo circoscriverei: non è stato bello ma non esagererei più di tanto”.
Mi pare di aver udito a Milano gli improperi dei due allenatori, con gli immancabili "ammazzatevi" di voci indistinte di contorno...
RispondiEliminami pareva davvero anche a me!
RispondiEliminaanche tu le hai sentite queste voci?
Sì sì le voci si sono udite fino a Cologno Monzese...hanno pure dato fastidio a Gerry Scotti, impegnato durante le registrazioni di Chi vuol essere milionario..
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