martedì 14 dicembre 2010

Andimozart "Il Drastico"

Montevarchi, 14 dicembre 2010 -
E' un Andimozart su tutte le furie quello che si presenta davanti ai giornalisti che lo stanno aspettando davanti a casa sua a Montevarchi, cittadina dove si è recato stasera per fare ritorno a Milano giovedì mattina. Appena sceso dalla Opel Astra (gentile concessione del giocatore Oreste Rucci, causa tettuccio in cristallo della Mercedes completamente sfondato da un sasso)si lascia andare a qualche battuta provocatoria:

"Quello che è successo è sotto gli occhi di tutti: contro la Ghetto le abbiamo sicuramente prese sode. E questo è innegabile, ci mancava facesse goal pure Mr Cadillac e poi eravamo tutti...
Ma pochi sanno COME è maturata a priori questa sconfitta. La formazione l'ho appresa soltanto il lunedì. Dopo che da sabato pomeriggio ho tentato di mettermi in contatto con Mr Cordelli (anche per interposta persona), che sagacemente si è "rifiutato" di comunicarmela. Anche se sabato sera ho avuto un simpatico scambio di vedute, risoltosi positivamente, con il Presidente LFP Polloni, che mi aveva dato il suo avvallo del comportamento tenuto dal Cordelli, non voglio che certe situazioni ricapitino.
Mai più, pur ovviamente rispettando la decisione. La formazione, in caso di impossibilità a scriverla sul sito predisposto, deve essere comunicata PER PRIMA COSA direttamente all'avversario. Prendo atto (poco) della buona (poca) fede del Cordelli che, mi è stato riferito, alle ore 17.00 ha consegnato la formazione a Mr Ornani (con cui non ho alcun problema, nonostante il suo ritardo a trascriverla, sia ben chiaro). Il problema è che IL Cordelli doveva fare in modo che fosse avvisato il suo diretto avversario, per prima cosa. A questo punto sono obbligato a prendere una posizione: come ha scritto più volte Bellinato, NON accetterò più una situazione del genere. La formazione, in caso di mancata trascrizione sul sito, MI deve essere comunicata. Poi eventualmente si passa alla comunicazione ad altro presidente.
Detto questo: LE ABBIAMO PRESE SODE. Ribadisco."

Poi allontanandosi l'affondo:
"Ho ragione di credere che la mia macchina sia stata sfondata deliberatamente, un sasso è caduto dal piano di sopra di casa mia a Milano, ma non si è ancora trovato il "tirante". Spero non sia stato un atto intimidatorio di qualcuno che IN QUEI GIORNI poteva essere il mio avversario. Se intendo la Ghetto? Non ho detto questo, ma sicuramente alla prossima partita contro farò di tutto per far ingoiare a Mr Cordelli il proprio (e amato) tirapugni dorato.
Statene certi...................ARRIVO MEGAN, ARRIVO...."

M.C. Addetto Stampa Atletico Navigli

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